sabato 11 dicembre 2010

A Pitigliano si perfeziona l'agopuntura

Lo scorso 6 dicembre si è svolto a Pitigliano, in provincia di Grosseto, l’incontro ufficiale tra la delegazione della Beijing University Chinese Medicine (BCMU), rappresentata dai professori Gao Sihua, presidente dell’università di Medicina cinese di Pechino, Zhang Liping, Direttore per la cooperazione internazionale; Zhao Baixiao, direttore della Scuola di agopuntura e Pang He, direttore dell’Ospedale di medicina tradizionale di Dongfang e l’Ospedale di Pitigliano che, dal 2009, ha attivato un servizio di Medicina non Convenzionale con possibilità di ricovero oltre che di trattamenti ambulatoriali. Per Pitigliano erano presenti tra gli altri il direttore generale Asl 9 Fausto Mariotti, la direttrice dello staff medico della stessa ASL Cristina Buriani , la responsabile del progetto sanitario dell’Ospedale di medicina integrata Simonetta Bernardini, il Sindaco del Comune di Pitigliano Dino Seccarecci, il direttore dell’UO di medicina dell’Ospedale Maurizio Manini, la direttrice sanitaria dell’Ospedale Alessandra Barattelli e l’ideatore del progetto sanitario dell’ospedale di medicina integrata e già presidente della Commissione Sanità della regione Toscana Fabio Roggiolani. L’incontro ha sancito la collaborazione tra Pitigliano e l’università di medicina tradizionale di Pechino. I medici cinesi verranno a Pitigliano ad insegnare l’agopuntura tradizionale cinese ai medici diplomati al Master di Medicina Integrata dell’Università di Siena ma anche ai medici che dall’Italia e dall’Europa vorranno approfittare di uno stage pratico a Pitigliano. Nel pomeriggio presso il Rettorato dell’Università di Siena, alla presenza del Rettore Angelo Riccaboni, del Preside della Facoltà di Medicina Gian Maria Rossolini, del direttore generale dell’azienda Ospedaliera-Universitaria “Le Scotte” Paolo Morello Marchese e del Tutor del Master di Medicina Integrata Simonetta Bernardini si è svolta la cerimonia della firma dell’accordo tra Accademia cinese e quella senese che consentirà, tra l’altro, la partecipazione dei medici cinesi alle attività didattiche del Master di Medicina Integrata di Colle Val D’Elsa giunto quest’anno alla sua terza edizione. A Pitigliano la collaborazione degli esperti provenienti dalla Cina completerà il lavoro dei medici agopuntori che saranno in servizio nell’Ospedale coordinati da un Tutor, come prevede l’attuazione del progetto sanitario dell’Ospedale di medicina Integrata al via all’inizio del nuovo anno. Oltre ai medici agopuntori a Pitigliano saranno in servizio a partire dal gennaio 2011 anche i medici esperti in omeopatia e in fitoterapia i quali lavoreranno non solo negli ambulatori di medicina integrata ma anche in reparto al letto dei pazienti ricoverati che avranno scelto di essere curati con l’integrazione delle cure. L’Ospedale di Pitigliano è stato di recente ristrutturato con la creazione di un intero reparto da dedicare alle cure integrate situato al secondo piano della struttura tra la Divisone di Chirurgia, gli ambulatori di oncologia e il servizio di dialisi. Le visite ambulatoriali saranno erogate come prestazioni sanitarie del servizio pubblico e le cure integrate per i pazienti ricoverati saranno gratuite per il cittadino. Lo scrivente è membro del Comitato Scientifico del progetto sanitario dell’ospedale di medicina integrata, il primo non solo in Italia ma in Europa.


Carlo Di Stanislao








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